Non ho fatto in tempo a venire a conoscenza dell’iniziativa Nokia Plan B che già si è sciolto come neve al sole. La proposta di nove azionisti anonimi che proponeva un piano alternativo a quello di Stephen Elop è durato appena due giorni.
Il malcontento che è nato attorno alla collaborazione con Microsoft è visibile in ogni dove. Basta accedere un attimo ai blog legati a Nokia per leggere centinaia di commenti di disapprovazione e di delusione nei confronti di un gruppo a cui in tanti si erano affezionati.
Il pensiero contro si poi è concretizzato attorno a un gruppo di nove azionisti anonimi con delle proposte di maggiore orgoglio aziendale. In sintesi sono:
- Far fuori Stephen Elop
- Ricalibrare l’accordo con Microsoft sul solo mercato nordamericano
- Puntare su MeeGo come sistema operativo dei futuri smartphone Nokia
- Prolungare la vita di Symbian ad almeno 5 anni
- Indirizzare lo sviluppo futuro su MeeGo+Qt
- Concentrare lo sviluppo e la ricerca in pochi centri fisici e far rientrare le cose date in outsourcing
- Rimescolare il gruppo dirigente
- Cercare nuovi talenti direttamente nelle università
Si trattava quindi di un piano industriale basato su investimenti e sviluppo. Purtroppo per Nokia gli investitori istituzionali hanno bocciato la proposta. In realtà hanno bocciato tutto visto quello che è successo sul mercato azionario. Il risultato è che il Piano B è stato abbandonato.
Che possa avere maggior successo il Piano C? O i Piani X? E che dire del Piano A e del Piano E? Forse è meglio il Piano D…