MeeGo è un sistema operativo basato su Linux che per lungo tempo ha rappresentato il futuro di Nokia, visto che in qualche modo si dovevano superare i limiti di Symbian. Quando si è arrivati alla prima release sull’N9 si era però già deciso di abbandonarlo perché si era deciso di puntare su Windows Phone. Adesso però Jolla ha ripreso in mano questo sfortunato sistema operativo per farci qualcosa di buono.
Povero MeeGo, ucciso nella culla per il desiderio di Nokia di puntare tutte le energie in un’unica direzione, ovvero la partnership con Microsoft. La decisione non ha ancora dato frutti visto che le vendite rappresentano ancora una fetta molto marginale del mercato degli smartphone in cui iOS e Android la fanno da padroni, ma non stiamo parlando di questo.
MeeGo, visto sull’N9, aveva stuzzicato l’interesse di molte persone, tanto che alcuni rumor sostengono che l’N9 tra fine 2011 e inizio 2012 abbia addirittura venduto più dei Lumia 710 e 800 messi insieme, malgrado questi ultimi abbiamo goduto di una campagna promozionale importante. Siamo veramente al paradosso e ogni giorno mi stupisco di più che il CEO di Nokia sia ancora al suo posto dopo aver causato una grandissima perdita di valore al gruppo. Ma non stiamo parlando neanche di questo.
MeeGo era un sistema operativo fatto e finito che a questo punto avrebbe potuto evolvere rapidamente e maturare e prendere piede nel mercato. Purtroppo nulla di tutto questo è successo. Il progetto è stato immediatamente forkato col nome Tizen, ma la cosa non ha avuto particolare seguito. Poi era circolato il rumor riguardo alla possibile adozione di Samsung al posto di Bada, ma anche in questo caso era fuffa. Adesso siamo al terzo tentativo ad opera di Jolla.
Jolla è un’azienda finlandese che nasce dalle ceneri del team MeeGo di Nokia. Ne fanno parte molto ex sviluppatori del progetto che in qualche modo si sono riorganizzati, hanno trovato dei finanziamenti e ora hanno intenzione di portare sul mercato un nuovo smartphone MeeGo entro l’anno. Io ci spero vivamente!